Monitorare e proteggere le infrastrutture idriche
da pioggia e frane

Il progetto RAIN4UTILITY sviluppa un DSS per ottimizzare i servizi delle multi-utilities e rafforzare
la resilienza urbana ai cambiamenti climatici.

Monitorare e proteggere le infrastrutture idriche da pioggia e frane
Sintesi del progetto

RAIN4UTILITY è un progetto finanziato dalla Regione Liguria (PR-FESR 2021–2027) durata Marzo 2024 – Febbraio 2026 che sviluppa un Decision Support System (DSS) multi-contesto per supportare le multi-utilities nella gestione della sicurezza fisica delle infrastrutture idriche urbane in caso di eventi meteorici estremi.

Il sistema integra tecnologie di Earth Observation, sensori ground-based e modelli previsionali per ottimizzare la manutenzione e il monitoraggio degli asset, contribuendo alla continuità dei servizi essenziali e alla pianificazione sostenibile della Smart City.

Obiettivi

Monitorare e prevenire gli eventi naturali è fondamentale per garantire la sicurezza del territorio. Il progetto RAIN4UTILITY integra ricerca e innovazione tecnologica per prevedere e mitigare l’impatto di allagamenti e frane sulle infrastrutture idriche, rendendo le previsioni meteorologiche più operative e utili alla gestione.

Il sistema DSS fornirà un servizio di nowcasting delle precipitazioni e simulerà scenari degli effetti al suolo, supportando le multi-utility sia nella gestione ordinaria che in quella emergenziale delle infrastrutture. Questo consentirà di pianificare interventi di manutenzione mirati, riducendo i costi legati agli interventi in emergenza. RAIN4UTILITY contribuirà inoltre a migliorare la resilienza del territorio, limitando i rischi e le interruzioni dei servizi essenziali.

Metodologia di lavoro

Pianificazione sostenibile e adattamento climatico

La simulazione di scenari di rischio e di impatto permette di progettare soluzioni di mitigazione del rischio efficaci e sostenibili.

Alerting fisico per le infrastrutture urbane

Previsione e nowcasting di allagamenti e frane a supporto di multi-utilities e protezione civile.

Gestione intelligente delle caditoie urbane

Pianificazione degli interventi di manutenzione pre/post-evento attraverso dati, sensori e modellazione

Ambiti dimostrativi

Allagamenti in area urbana

  • Sito pilota: Genova Sampierdarena.

  • Asset di riferimento: Caditoie.

  • Attività: Modellazione allagamenti urbani per differenti gradi di ostruzione delle caditoie (da totalmente libere a totalmente ostruite), installazione sensori di allagamento, perimetrazione aree allagabili, generazione di mappe del rischio allagamento vs elementi esposti (popolazione, infrastrutture urbane..).

mappa della pericolosità/scenari di allagamento per piogge caratterizzate da diversi tempi di ritorno elaborato tramite modellazione idraulica. Caditoie libere (prima immagine) e caditoie ostruite (seconda immagine).

  • Strumentazione in campo: UFD (Urban Flood Detector), prototipazione e installazione. SRS (Smart Rainfall System) per nowcasting eventi di pioggia.

Frane superficiali pluvio-indotte

  • Sito pilota: Val Bisagno, bacino del Torrente Geirato.

  • Asset di riferimento: Rete idrica del sottosuolo.

  • Attività: Mappatura e perimetrazione dei fenomeni franosi che interferiscono con la rete delle infrastrutture idriche, monitoraggio stabilità versanti attraverso sensoristica in situ e satellitare (InSAR e GNSS).

Cartografia di suscettività al dissesto da frane superficiali e di concentrazione dei flussi di scorrimento superficiale per il bacino idrografico del torrente Geirato.

Cartografia di suscettività al dissesto da frane superficiali e di concentrazione dei flussi di scorrimento superficiale per il bacino idrografico del torrente Geirato.

  • Strumentazione in campo: Stazioni GNSS. Monitoraggio con inclinometri, sensori di umidità e pluviometro. Monitoraggio satellitare con sistema Rheticus Alert.

Monitoraggio con inclinometri, sensori di umidità e pluviometro.
Risultati

Il progetto prevede lo sviluppo di una dashboard stand-alone basata su architettura cloud, progettata per garantire scalabilità e alte prestazioni nell’elaborazione di dati geospaziali.

La piattaforma include un motore di analisi geospaziale avanzato, capace di generare indicatori di rischio ponderati in base agli elementi esposti. L’interfaccia web, intuitiva e user-friendly, consente la configurazione dinamica dei parametri di rischio, la visualizzazione interattiva di mappe tematiche e l’accesso a reportistica dettagliata. La gestione multi-utente con accessi personalizzati assicura un utilizzo flessibile e sicuro da parte di diversi profili operativi.

In parallelo, è possibile l’integrazione con sistemi GIS proprietari grazie a un approccio pienamente interoperabile e conforme agli standard OGC. La piattaforma permette l’integrazione dei layer delle reti di sottoservizi con gli output dei modelli di rischio, attraverso servizi Web GIS, garantendo così la piena compatibilità e continuità operativa all’interno dell’infrastruttura digitale esistente.

Alcuni esempi di output

Il Consorzio
GISIG

Coordinatore del progetto

IREN SpA
IRETI
TechCom
Darts
DICCA

Università di Genova

DISTAV

Università di Genova